mercoledì 16 luglio 2014

la prima lettera dell’alfabeto

è solo un altro temporale che si avvicina, un’altra notte che passa piano.
più che un’estate, questa, mi sembra una forma di incertezza, un respiro denso, una presa per il culo. ci sono i lampi tra le nuvole, i tuoni lontani, i momenti di attesa e le frasi fatte. credo non manchi proprio nulla per precipitare nel banale.
mi viene quasi da sorridere, a pensarmi qui a guardare il cielo, misurare le parole, e dosare le virgole.

[“lo so che stai cercando”
non ti rispondo.
“lo so che stai cercando, ma vorrei sapere esattamente cosa. nemmeno tu lo sai, vero?”
continuo a non risponderti, facendo finta di guardare lontano.
“vero?”
“ho sbagliato risposta troppe volte”
“ma mi spieghi perché fai così?
“così cosa?”
“ti sei creato un mondo, e ti ci sei chiuso dentro”
forse non è quello che vorresti sentirti dire da un amico.
“e tu perché non mi guardi negli occhi quando mi dici certe cose?”
“perché non ne ho il coraggio”]

una sera calda, finalmente. di quelle che la voce di sade non dovrebbe suonare fuori posto. di quelle che tutto si mischia: un po’ d’amore, un po’ di rabbia, la poca voglia che abbiamo di sentirci raccontare la verità, o parlare di realtà.
ci si prova, no? a crederci, a ricucire i pezzi di noi che negli anni ci hanno strappato o ci siamo strappati, a pensare che non sia stato inutile tutto questo guardarsi.

[“sai, forse ho trovato quello che cercavo”
“sai, forse un po’ ti invidio”
“no, ma è impossibile”
“non è impossibile, è bello. c’è una grossa differenza”
“non so dove guardare”
“comincia con lo smettere di guardarti”]

mi ritrovo ad avere così tanto tempo per me, che forse preferirei non averne.
è così che si inizia a mentire, credendo di proteggere gli altri.
e anche quando non sembra, il tempo passa.

[“dove sei?”
“sono qui. dove vuoi che sia?”
“sei qui, ma poi no”
sei in finzioni che non conosco, sei in pensieri che non mi includono, sei in altre parole.
“sono qui, stronzo”]

il dubbio è fino a che punto posso farti male.

Nessun commento:

Posta un commento